Andria, proveniente dalla Chiesa di San Sebastiano
Olio su tela
XVIII secolo

La tela, insieme alla Deposizione, proviene dalla chiesa di San Sebastiano in Andria dove ornavano i muri opposti del presbiterio.
Dipinta da un anonimo pittore “di mediocre pennello” come definito dal Borsella, fu commissionata da Croce Zingariello, confratello della Arciconfraternita della Morte, che lo fece realizzare a sue spese nel 1700, come si evince dall’iscrizione presente nel cartiglio in basso al centro. Al di sopra di quest’ultimo è presente lo stemma del Croce composto da uno scudo in cui si staglia una ponte a due arcate con in cima un triangolo equilatero.
Il quadro raffigura la Crocifissione di Gesù: in basso a sinistra la Vergine Maria che, diversamente dalla classica iconografia, ha il petto trafitto da una spada, come l’Addolorata, a ricordo della profezia di Simeone fattale in occasione della presentazione al tempio di Gesù; a sinistra l’amato discepolo Giovanni Evangelista cui il Maestro, in punto di morte, affida la Madre. Ai piedi della croce, sulla destra, si riconosce la Maddalena, che, con sguardo afflitto, contempla il corpo del Cristo abbracciando i suoi piedi.
La tela, centinata sia sulla sommità che in basso, presenta una cornice modanata in nero e dorato che ne segue l’andamento.