Andria,
Olio su tela
cm. 175X275
XVIII secolo
Il dipinto, di cui non si conosce la provenienza, è stato realizzato da un anonimo pittore nel XVIII secolo.
Sullo sfondo di un colonnato, al centro della composizione compare la figura di San Nicola, vestito in abiti vescovili con omophorion (stola) crocesignato ricadente in avanti. Con la mano destra benedice alla greca mentre porta la sinistra al petto. La testa nimbata è rivolta in alto dove dalle nubi spuntano angioletti che stringono tra le mani il libro con le sfere, il pastorale, la mitra e l’omophorion forse in riferimento alla tradizione leggendaria secondo cui, durante il Concilio di Nicea, in seguito alle sue intemperanze nei confronti di Ario, gli furono tolte le insegne vescovili e incarcerato.
In basso a destra tre bambini vicino a una tinozza, spesso presenti nell’iconografia nicolaiana, rievocano la legenda dei tre innocenti uccisi dall’oste che offrì la loro carne al Santo di ritorno dal Concilio e da lui resuscitati.
Ai piedi del Santo sono invece raffigurate tre fanciulle inginocchiate in atteggiamento di gratitudine, in riferimento a uno degli episodi più conosciuti della tradizione quello della dote alle tre fanciulle, che nell’iconografia del Santo è simboleggiato dalle tre palle d’oro. Secondo la legenda San Nicola salvò tre fanciulle di Patara dalla prostituzione a cui il padre caduto in miseria le avrebbe destinate, non avendo una dote da offrirgli. San Nicola venuto a conoscenza degli eventi avrebbe lasciato per tre sere di seguito tre borse piene d’oro che permisero alle ragazze di sposarsi.
Il dipinto ad eccezione della figura del Santo e degli angeli, dal punto di vista formale e nella definizione degli spazi, delle figure e dei gesti può essere confrontato con la tela di Alessio d’Elia raffigurante San Nicola di Myra (1754), presente nel Santuario della Madonna dei Miracoli ad Andria, di cui ne riprende fedelmente l’impostazione.
Indirizzo: via De Anellis n. 48, angolo piazza Toniolo 5, 6, 7, 8.
Telefono: + 39 0883593382
Email: museodiocesano@diocesiandria.org
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