CHIESA DELLA PORTA SANTA
Il nome di questa chiesa si ricollega alla sua posizione in corrispondenza di una porta situata nell’antica cinta muraria di Andria, detta “Santa” perché la tradizione vuole che da questa porta sia entrato nella città San Riccardo, vescovo e patrono di Andria. All’età sveva (XIII secolo) risalirebbe la prima fase di vita della chiesa che però è menzionata nelle fonti documentali solo a partire dal 1517, quando una bolla concede all’Università di Andria di rifondare la chiesa nel luogo della Chiesa della Porta Santa, vicino alle mura e alla chiesa di Santa Maria di Misericordia, in modo da ospitare degnamente un dipinto raffigurante la Madonna della Misericordia. La chiesa mostra oggi un chiaro assetto cinquecentesco, con il bel portale scolpito sormontato da un rosone. All’interno ha una sola navata sormontata da due cupole ottagonali. L’aula sembra essere stata edificata in due epoche diverse, a conferma di una fase più antica di vita della chiesa. Sul primo altare a sinistra si può ammirare l’affresco della Madonna del Latte (Galactotrofusa) o della Neve, rappresentata nell’atto di allattare il Bambino. Di particolare interesse la decorazione scultorea dell’altare, con un fregio a rilievo che avvolge le colonne e la cornice in pietra che circonda l'affresco, con una sequenza di elementi biblici, fregi vegetali e figure beneauguranti negli angoli.